Film italiano del 1948, diretto da L. Visconti.
Interpreti principali: M. Micale, S. Valastro, A. Arcidiacono, G. Arcidiacono.
'Ntoni Valastro, pescatore di Aci Trezza, stanco di essere sfruttato dai
grossisti del pesce, organizza una rivolta di pescatori sedata dalla polizia che
ne arresta molti membri. Questi vengono liberati dai grossisti, che necessitano
del loro lavoro. 'Ntoni però non si arrende e decide di comprare una
barca, ipotecando la casa, per non sottostare più al volere dei
grossisti. Inizialmente la pesca pare incredibilmente fruttuosa, ma una burrasca
fa perdere a 'Ntoni e alla sua famiglia carico e imbarcazione, causandone la
bancarotta e la conseguente distruzione familiare. 'Ntoni si vede allora
costretto a ritornare a lavorare presso i grossisti, confortato dalla speranza
che il suo tentativo possa servire da esempio e possa essere da altri imitato.
Tratto da
I Malavoglia di G. Verga, del quale già nel 1941
Visconti aveva acquistato i diritti, riservandosi un'opzione anche su altre due
novelle dell'autore siciliano,
Jeli il pastore e
L'amante di
Gramigna, il film avrebbe dovuto rappresentare la prima parte di una
trilogia che avrebbe visto una seconda parte incentrata sul lavoro dei minatori
e una terza su quello dei contadini (e proprio alla fine di questa parte, nel
momento dell'appropriarsi della terra dei latifondisti da parte dei contadini,
avrebbe dovuto essere inserita una scena con dei cavalli che corrono liberi
sulle terre ormai di tutti, facendo tremare il terreno sotto i loro zoccoli, da
cui il titolo). Problemi di carattere finanziario e la tiepida accoglienza da
parte del pubblico fecero sì che il progetto si fermasse al primo
episodio, cui venne comunque dato il titolo dell'opera complessiva, corredato da
un sottotitolo,
L'episodio del mare. Visconti scelse esclusivamente
attori non professionisti che parlassero un dialetto catanese stretto: in un
secondo tempo decise di doppiare il film semplificandone il linguaggio e
diminuendone la durata (105 minuti invece di 157). I due assistenti alla regia
di questo film furono F. Rosi e F. Zeffirelli.