Denominazione tradizionale del territorio della
provincia di Caserta compreso tra il Volturno e i Campi Flegrei. Identificabile
con i
Campi Laborini (o
Campi Laboriae)
dei quali parla
Plinio, è una pianura nella quale vengono praticati agricoltura (ortaggi,
frutticoltura, cereali, foraggi, uva, olive, tabacco, canapa) e allevamento
(bovini, bufali, ecc.) intensivi. Centri principali: Caserta, Capua, Maddaloni,
Marcianise. • St. - Durante la dominazione sveva nel Regno di Sicilia
venne operata la creazione del
giustizierato di T. di L., con estensione
più ampia rispetto ad oggi (comprendeva anche parte dell'odierna
provincia di Napoli). Il giustizierato venne poi diviso tra Stato Pontificio e
Regno di Napoli e dal 1861, dopo l'unificazione, e fino al 1927, inglobato nella
provincia di Caserta. Nel 1945, all'atto della ricostituzione della provincia di
Caserta, il territorio subì un'ulteriore, definitiva, modificazione
d'ampiezza.