Chim. - Nella chimica organica, denominazione degli
idrocarburi insaturi, ciclici o aciclici, oligomeri dell'isoprene, di formula
generale (C
5H
8)
n in cui n Δ 2. A seconda
del numero di unità isopreniche, si distinguono i
monoterpeni
(C
10H
16), in cui n = 2, i
sesquiterpeni
(C
15H
24), in cui n = 3, i
diterpeni
(C
20H
32), in cui n = 4, i
triterpeni
(C
30H
48) con n = 6, i
tetraterpeni
(C
40H
64), con n = 8, e i
politerpeni, polimeri
superiori dell'isoprene con elevato peso molecolare. I
t. sono assai
diffusi nel regno vegetale: i mono- e i sesquiterpeni, per esempio, sono i
principali costituenti degli oli essenziali e i tetraterpeni vanno a costituire
il gruppo di composti noti come carotenoidi. Con lo stesso nome vengono a volte
indicati anche i derivati di tali idrocarburi (alcali, aldeidi, acidi, ecc.),
che tuttavia dovrebbero essere chiamati più propriamente
terpenoidi (V. TERPENOIDE). I
t.
possono essere preparati per condensazione di due o più molecole di
isoprene (per cui vengono detti, insieme ai loro derivati, anche
isoprenoidi). Tra i
t. più noti, lo squalene, precursore
biosintetico degli steroidi, e la gomma naturale, che rappresenta il politerpene
più importante.