Tecnologia che ottiene il calore necessario
al riscaldamento di ambienti dal vapore in eccesso di un'unica centrale di
produzione. In Italia il
t. ha avuto un'espansione limitata, soprattutto
a causa del clima non troppo rigido anche in condizioni invernali. I vantaggi
del
t. sono essenzialmente i seguenti: un utilizzo più razionale
dell'energia, poiché centrali di grandi dimensioni presentano un
rendimento maggiore e possono essere utilizzate molteplici fonti di energia,
come, ad esempio, i rifiuti urbani; una riduzione dell'inquinamento atmosferico;
una diminuzione dei rischi di incendio, scoppio, ecc. A fronte di tali vantaggi,
l'utilizzo del
t. impone elevati costi di impianto sia per la
realizzazione della rete primaria, sia durante l'esercizio: la convenienza
economica, pertanto, dipende dalle caratteristiche della rete stessa, dalla
densità abitativa dell'area servita e dal tempo di utilizzazione. Le reti
di
t. utilizzano spesso il calore di recupero delle grandi centrali di
produzione di energia elettrica: in tal modo il rendimento totale delle centrali
viene aumentato fino al 90%, a fronte di un rendimento di conversione
dell'energia termica proveniente dalla combustione, nelle centrali
termoelettriche, che sfiora solo il 40%.