Compositore tedesco. Iniziò gli
studi musicali come autodidatta, cimentandosi presto nella composizione di brevi
opere a Hildesheim. In seguito, si dedicò a un approfondimento degli
stili italiano e francese, ascoltando le orchestre di Braunschweig e Hannover.
Trasferitosi a Lipsia nel 1701, per seguire i corsi universitari di Diritto,
l'anno seguente fondò un Collegium musicum, i cui allievi collaboravano
all'allestimento di spettacoli d'opera. Organista della Neue Kirche nel 1704, si
stabilì successivamente a Sorau, dove divenne maestro di cappella della
corte. Nel 1708 fu invitato ad Eisenach, patria di J.S. Bach, con il quale
strinse rapporti di amicizia. Attivo presso la corte di quella località,
realizzò un gran numero di serenate e di cantate sacre, alcune delle
quali sono pervenute sino a noi. Maestro di cappella di due chiese a Francoforte
dal 1712 al 1715, nel 1716 assunse il medesimo incarico per il margravio di
Bayreuth. Giunto infine ad Amburgo nel 1721, si dedicò alla composizione
di musica sacra per le cinque chiese principali della città e
operò per dare nuovo impulso all'opera. Amico di G.F. Händel e di
J.S. Bach,
T. godette, in vita, di una fama ben superiore a quella dei
suoi contemporanei; tuttavia, dopo la morte la sua figura rimase nell'oblio per
un lungo periodo. La sua musica fu successivamente rivalutata dalla critica, che
pur evidenziandone i limiti, la indicò come una delle più
interessanti della storia tedesca, in quanto punto di congiunzione tra il
Barocco e il Classicismo. L'attività di compositore di
T.,
caratterizzata da una fecondità straordinaria, forse senza eguali nella
storia della musica, è espressione della volontà del musicista di
raggiungere una sempre nuova originalità espressiva. La sua produzione
comprende 25 lavori teatrali (tra cui
Pimpinone, 1725, e
Don
Quichotte, 1735), 49 passioni, 18 oratori, un vastissimo numero di cantate
per il servizio liturgico, messe, salmi,
magnificat, mottetti sacri,
composizioni vocali profane, composizioni strumentali (121
ouverture, 120
concerti per strumenti vari e la celebre
Musique de table, 1733), 7
sinfonie, divertimenti e suites per orchestra, sonate, duetti, trii, quartetti.
A
T. si deve la fondazione, nel 1728, del primo periodico musicale
tedesco, il "Getreuer Musik-Meister" (Magdeburgo 1681 - Amburgo
1767).