Scrittore belga di lingua fiamminga.
Direttore della Scuola superiore di architettura e arti decorative di Bruxelles,
fu un apprezzato disegnatore e regista; prese inoltre parte alla fondazione
dello Studio del teatro nazionale belga e fu uno dei consiglieri del re.
Esordì con alcuni racconti, seguiti da romanzi ispirati alla vita dei
contadini nelle Fiandre tra i quali citiamo
Il mondo meraviglioso e
Le
costellazioni mute. In seguito abbandonò il filone bucolico e
pubblicò alcuni romanzi incentrati sulla vita cittadina della quale
narrò sia gli aspetti positivi sia quelli negativi. Nel 1908 uscì
il romanzo storico, da molti considerato come un piccolo capolavoro,
Il
signor Serjans-zoon,
orator didacticus, ritratto di un signorotto del
Settecento, amante della bella vita. L'anno successivo pubblicò
La
scimmietta d'avorio, seguito da una serie di racconti, pubblicati su riviste
e giornali. Nel 1940 uscì il romanzo
Maria Spermalie, nel quale
raccontò vita e amori di una Lady Chatterley fiamminga. L'opera
aprì la strada a una serie di romanzi di notevole spessore tra i quali
spiccano
La lotta con l'angelo (1952) e
Autoritratto o il pasto del
condannato (1955). Apprezzato anche come drammaturgo
T. scrisse i
testi di opere quali
Il film rallentato (1922),
Io servo
(1924),
L'uomo senza corpo (1925),
La gazza sul patibolo (1937)
(Molenbeeck-Saint-Jean 1879 - Beersel, Bruxelles 1967).