Soprano italiano. Iniziò gli studi da soprano presso il conservatorio di Parma
con i maestri Italo Brancucci ed Ettore Campogalliani, perfezionandosi in seguito
nel canto a Pesaro, presso il liceo Rossini, sotto la guida di Carmen Melis.
Esordì sul palcoscenico nel 1944 a Rovigo interpretando Elena nel
Mefistofele di
Arrigo Boito e nel 1946 partecipò al concerto di riapertura della Scala di Milano
diretta da Arturo Toscanini, che la soprannominò "voce d'angelo". La
T.
fu una delle protagoniste della stagione d'oro della lirica della seconda metà del
Novecento, raccogliendo incredibili successi in Italia, in Europa e negli Stati Uniti.
Dotata di uno splendore vocale prorompente, limpido e purissimo, rimase ineguagliata
per il timbro pieno e sonoro della sua voce e per il fraseggio ricco di colori e
sfumature. Considerata l'"anti Callas" per eccellenza, fu grandissima interprete del
repertorio soprattutto italiano (vestì i panni di Tosca, Manon Lescaut, Mimì, Madama
Butterfly, Violetta, Desdemona, Leonora, Adriana Lecouvreur), esibendosi al fianco di
cantanti del calibro di Mario Del Monaco, Franco Corelli, Giuseppe Di Stefano, sotto
la direzione di celebri direttori quali Victor De Sabata, Arturo Toscanini, Georg Solti,
Herbert von Karajan. A metà degli anni Settanta la sua carriera si concluse per una
improvvisa crisi delle corde vocali: dopo 32 anni di attività, il suo ultimo concerto
avvenne alla Scala nel 1976 in un recital per i terremotati del Friuli (Pesaro 1922 -
San Marino 2004).