Personaggio letterario, fumettistico e cinematografico.
Nato nel 1912 dalla penna di E. Rice Burroughs,
T. è il figlio di
una coppia di aristocratici inglesi (i Greystoke) che, a seguito di un incidente
aereo nei cieli dell'Africa, si ritrova orfano e solo nel mezzo della giungla.
Ritrovato da un gruppo di scimmie, viene da esse allevato come un figlio,
acquisendo importanza nell'ambito della società animale della foresta e
divenendone in un certo senso una guida. Le continue incursioni dell'uomo nella
foresta, però, favoriscono la sua scoperta e il suo ritorno alla
società umana di provenienza. Accanto a lui troviamo Jane, la sua
compagna, Cita, la scimmia che
T. adotta quasi come fosse una figlia, e
successivamente Piccolo, figlio di
T. e di Jane. Apparso per la prima
volta nel racconto
Tarzan delle scimmie - Un'avventura della giungla,
pubblicato sulla rivista "All Story",
T. (perfetto esempio di
connubio felice tra mondo civile e spirito selvaggio, ideale anello di
congiungimento tra l'uomo moderno e il suo antenato appartenente al gruppo dei
primati) conobbe ben presto enorme successo, divenendo protagonista di racconti,
romanzi e novelle (fino al 1964), di fumetti (apparsi a partire dal 1929), di
telefilm (celeberrima la serie prodotta dal 1966 al 1968) e di film (circa una
cinquantina). Molti i protagonisti cinematografici (ricordiamo E. Lincoln, primo
T., G. Pollar, F. Merrill e, soprattutto, J. Weissmuller) e molte le
versioni che al mito di
T. fanno riferimento. Ricordiamo: il primo film
in assoluto, il muto
Tarzan of the Apes (1918), di S. Sidney;
Tarzan
l'uomo scimmia (1932), di W.S. Van Dyke II, primo
T. sonoro;
Greystoke - La leggenda di Tarzan,
il signore delle scimmie
(1983), di H. Hudson, un
T. più fedele all'originale sebbene
legato maggiormente all'aspetto umano della vicenda dell'uomo-scimmia che non ai
suoi risvolti avventurosi;
Tarzan (1999), cartone animato di produzione
Walt Disney.