eXTReMe Tracker
Tweet

Tardieu, Jean.

Poeta e drammaturgo francese. Esordì in poesia nel 1939 con il volume Accents, seguito nel 1946 da Les dieux étouffés; in seguito si orientò verso l'utilizzo di un linguaggio umoristico e dissacratorio, che per alcuni tratti ricorda quello di R. Queneau. Dedicatosi anche alla drammaturgia, T. si avvicinò al teatro dell'assurdo, con atti unici o monologhi poveri di parole e caratterizzati da un umorismo tagliente e demistificante. Fra i volumi di poesia si ricordano: Monsieur Monsieur (1951), Le fleuve caché. Poèsies 1938-1961 (1968), Poèmes à voir (1990). I suoi lavori teatrali furono invece riuniti nei volumi Théâtre de chambre (1955), Poèmes à jouer (1960), Une soirée en Provence ou le mot et le cri (1975) e La cité sans sommeil et autres textes (1984). T. fu anche traduttore (Saint-Germain-de-Joux, Ain 1903 - Créteil 1995).