Scrittore estone. Autore di romanzi,
saggi critici e drammi, è considerato il massimo romanziere estone.
Iniziò la carriera scrivendo romanzi brevi (
Passi lunghi, 1908;
Giovani anime, 1921, entrambi raffiguranti l'ambiente cittadino) e opere
teatrali (
Juditta, 1921), dedicandosi in seguito alla prosa di grande
respiro ambientata nelle campagne. Tra i suoi lavori principali ricordiamo:
Il padrone di Kõrboja (1922);
Verità e giustizia
(1923-33), in cinque volumi, considerato il suo capolavoro e raffigurante un
trentennio di vita politico-sociale estone visto attraverso le esistenze di un
contadino e del figlio che abbandona la vita rurale per dedicarsi agli studi;
Vita e amore (1934);
Un moderno Satana del profondo dell'inferno
(1939). Si ricorda anche il dramma
Il re ha freddo (1936) (Albu,
Järvama 1878 - Tallinn 1940).