Pseudonimo di
Maila Mikkola Winter.
Scrittrice finlandese. Influenzata dalla scrittrice svedese E. Bremer e dalla
francese Collett, fu una convinta sostenitrice dell'emancipazione della donna,
come dimostrano i suoi romanzi, scritti in lingua finnica. Tra i principali
citiamo:
La fine di Pimeänpirtin (1901),
Juha Joutsia (1903),
I ragazzi di Ninive (1915),
La campana (1922),
Le allegre
comari della fortezza (1942) (Hartola 1871 - Helsinki 1952).