Scrittore indonesiano. Dopo aver
insegnato presso le università di Jakarta e Padang, la sua forte
opposizione al regime di Sukarno lo costrinse all'esilio in Malaysia (1963),
dove insegnò fino al 1968. Uomo di grande spessore culturale e sociale
fondò la rivista "Pudjangga Baru" (Il nuovo letterato),
stampata dal 1933 al 1942. Scrisse alcuni romanzi che si aggiunsero alla sua
produzione di filosofo, linguista e poeta. Tra le sue opere ricordiamo
Grotta
azzurra, trilogia composta dai romanzi
Capri-Sorrento (1970),
Napoli-Firenze (1971) e
Frankfurt-Lindau (1971), incentrati
sull'arte e la civiltà dell'Italia e dell'Europa (Natal, Sumatra 1908 -
Jakarta 1994).