Critico e scrittore egiziano. Cieco dalla prima
infanzia, completò la propria formazione alla Sorbona; fu docente di
Letteratura araba moderna presso l'università de Il Cairo (1920-32) e
deciso sostenitore della modernizzazione della cultura egiziana. Esordì
con un saggio polemico dal titolo
Intorno alla poesia preislamica
(1926-27), della quale negò l'autenticità, e con diversi testi
critici. Fu inoltre autore dell'autobiografico
I giorni (2 volumi,
1929-39), cui seguirono altri romanzi e racconti, quali
Letterato (1935)
e
In margine alla Siria (3 volumi, 1933-43).
T. ricoprì la
carica di ministro dell'Istruzione (1950-52) e fu nominato socio straniero
dell'Accademia dei Lincei (1951) (Maghāgha, Benī Suēf 1889 - Il
Cairo 1973).