Ventisettesimo presidente degli Stati
Uniti. Avvocato, giudice della Corte suprema dell'Ohio (1887), giudice federale
(1892-1900), fu anche presidente della commissione per le Filippine, cui era
stata affidato l'incarico di ripristinare, in seguito alla guerra con la Spagna,
l'amministrazione civile nelle isole. Segretario alla Guerra (1904-08) durante
il governo Roosevelt, fu presidente degli Stati Uniti dal 1908 al 1912. Dopo la
sconfitta alle elezioni del 1912, assunse la cattedra di Diritto costituzionale
a Yale, per divenire poi (1920-36) presidente della Corte suprema. Fu favorevole
all'ingresso del Paese nella Società delle Nazioni (Cincinnati 1857 -
Washington 1940).