Zool. - Nome volgare di alcune specie di uccelli
appartenenti alla famiglia Meleagrididi e all'ordine dei galliformi. Due sono le
specie più diffuse: il
t. comune selvatico e il
t.
ocellato. ║
T. comune selvatico (
Meleagris gallopavo):
vive in piccoli gruppi nei boschi degli Stati Uniti e del Messico, nutrendosi di
semi, frutti e artropodi. Cacciato fin dall'antichità per le sue carni
prelibate il
t. comune, addomesticato e importato anche in Europa,
presenta corporatura robusta, testa piccola e ricoperta di verruche, becco
ricurvo e piumaggio bruno. La riproduzione è preceduta da corteggiamenti
particolarmente violenti, durante i quali i maschi si scatenano in lotte cruente
e in esibizioni con spiegamento a ventaglio della grande coda (ruota). La
femmina dopo l'accoppiamento depone 10-15 uova che cova per quasi un mese.
Attualmente si contano varie razze di
t. domestici, alcune dette giganti
per la mole considerevole, fino a 10-13 kg, altre di dimensioni minori, diffuse
in Italia. ║
T. ocellato (
Meleagris ocellato): è un
uccello particolarmente ricercato per la bellezza del suo piumaggio; simile al
t. comune, se ne distingue per il colore azzurro intenso del collo e per
le macchie a forma di ocelli poste all'estremità delle penne della coda.
Vive nelle pianure boscose dell'Honduras, del Guatemala e dello Yucatan. ║
T. di boscaglia: nome comune di un uccello della famiglia Megapodidi,
detto anche
talegalla (V.).