Scrittore, drammaturgo e regista ungherese in
lingua tedesca. Emigrato a Londra (1941) e poi negli Stati Uniti (1945), dove fu
sceneggiatore cinematografico per A. Hitchcock, J. Losey e D. Siegel,
iniziò la sua attività di regista dopo il ritorno in Europa,
impostogli dal Maccartismo. Già autore di racconti e romanzi (
The Good
one, 1952;
Son of a Bitch, 1981), oltre a testi classici (
Le
Troiane di Euripide), di A. Strindberg (
La signorina Giulia, 1958) e
di Th. Beckett (
Waiting for Godot, 1984), mise in scena molti suoi testi,
venati di amaro sarcasmo, tra cui ricordiamo:
Cannibals (1968) su
Auschwitz,
Pinkville (1970), contro la guerra del Vietnam e
Mein
Kampf. Farce (1987) su A. Hitler. Direttore dello Schauspielhaus di Vienna
dal 1987, nel 1992 assunse la direzione del Mittelfest di Cividale del Friuli
(n. Budapest 1914).