Uomo politico e riformatore tedesco. Tra i
maggiori fautori della Riforma, cercò di comporre il dissidio tra Lutero
e Zwingli, con un celebre intervento alla Dieta di Marburgo (1529). Antepose
l'aspetto politico a quello dottrinale, operando in nome della tolleranza.
Membro del Senato, della Camera dei 13 e di quella dei 15 di Strasburgo, si
batté per l'autonomia delle città tedesche. Impegnato nel campo
dell'istruzione, fondò il ginnasio di Strasburgo (Strasburgo
1489-1553).