Orientalista russo. Conservatore della sezione
egizia del Museo dell'Ermitage dal 1918 al 1933, nel 1941 fu nominato direttore
dell'Istituto di Studi Orientali dell'Accademia delle scienze dell'Unione
Sovietica, carica che ricoprì fino al 1950. Specialista di storia egizia
e sumerica,
S. diede per la prima volta un'impronta sociologica alla
materia, contribuendo alla nascita e allo sviluppo della storiografia marxista.
Tra le sue numerose opere (oltre 150) ricordiamo:
La rivoluzione sociale in
Egitto alla fine del Medio Regno (1935);
Nascita,
sviluppo e
decadenza delle classi dirigenti dell'Antico Oriente. Saggio di una storia
socio-economica dell'Antico Oriente (1934);
Storia dell'Antico Oriente
(1941) (Pietroburgo 1889-1965).