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Stretto.

Braccio di mare che separa due coste continentali o insulari, mettendo in comunicazione due bacini marini. ║ Gli s.: per antonomasia, l'insieme costituito dai Dardanelli, dal Mar di Marmara e dal Bosforo, che mette in comunicazione il Mar Mediterraneo con il Mar Nero (V. STRETTI, QUESTIONE DEGLI). • Dir. internaz. - Lo s. è il tratto di mare che separa il territorio di due Stati. La circolazione è regolata da una normativa specifica, in base a convenzioni internazionali come quella anglo-franco-spagnola per lo s. di Gibilterra (1907) o quella cileno-argentina per lo s. di Magellano (1881). Gli s. la cui ampiezza non superi il doppio dell'estensione del mare territoriale (fissata dalla Convenzione di Montego Bay del 1982 in 12 miglia marine) sono soggetti alla giurisdizione dello Stato costiero e, qualora le due sponde appartengano a Stati diversi, lo s. è diviso tra essi secondo la linea mediana. Invece, negli s. più estesi la porzione eccedente il mare territoriale è considerata alto mare, ed è regolata dai trattati per le acque internazionali. • Anat. - Passaggio ristretto, solitamente osseo. • Mus. - Parte conclusiva della fuga.