Arred. - Denominazione di mobili in uso fino al XVIII
sec., per lo più in forma di piccoli armadi su quattro gambe o fissati al
muro, impiegati per riporvi gli oggetti più vari (indumenti, carte,
provviste, utensili domestici, ecc.). • Encicl. - L'esistenza dello
s. è documentato nell'antichità e nel Medioevo (
s.
lignei del Museo egizio di Torino; pitture di Pompei; miniature medioevali), ma
l'epoca d'oro del mobile si colloca nei secc. XVI-XVII. Dalla Liguria si diffuse
il tipo di
s. a bambocci, cioè ornato di statuine, mentre a
Firenze B. Buontalenti iniziò a decorare gli
s. con pietre dure; a
queste si aggiunsero poi miniature e, più tardi, anche pitture sotto
vetro. Lo
s. di fattura italiana ebbe fortuna in Europa e soprattutto in
Francia, dove i materiali e la decorazione si fecero via via sempre più
ricchi (gemme, ambra, cristallo di rocca, argento). Nel XVIII sec. si diffusero
i tipi di decorazione di gusto cinese e quello a squame di tartaruga legate in
bronzo (introdotta da A.C. Boulle). Nel XIX sec. la produzione di
s.
cessò quasi completamente.