(dal latino
stilus: stelo, gambo, poi strumento
per scrivere). Nell'antica Roma, l'asticella d'osso, di ferro o di altro
materiale, utilizzata per scrivere. L'estremità aguzza serviva per
incidere i caratteri sulla cera della tavoletta, mentre l'altra
estremità, piatta, era impiegata per stendere un nuovo strato di cera.
Alcuni scrittori latini usano già la parola in senso traslato, per
indicare ciò che, nella forma moderna, è lo
stile del testo
letterario. ║ Tipo di pugnale detto anche
stile o più
comunemente
stiletto (V.)
. ║
Asta che è parte strutturale di alcuni antichi strumenti di misurazione,
quali la meridiana e la stadera. • Radiotecn. -
Antenna a s.:
l'antenna ricevente costituita da un'asta verticale. • Costr. - In
edilizia, elemento portante verticale affusolato; è anche sinonimo di
antenna. ║ Nelle imbarcazioni, ogni elemento verticale di sostegno;
è detto anche
stante. • Zool. - Ciascuna delle appendici o
peduncoli presenti sull'addome degli insetti apterigoti e di alcuni pterigoti.
Nei primi lo
s. serve a tenere sollevato l'addome e prende parte alla
locomozione e al salto. ║ Ciascuna delle formazioni, in forma di
bastoncelli appuntiti, presenti nelle spugne. • Bot. - Parte del pistillo,
di solito in forma di sottile filamento, che sostiene lo stigma.