Letterato italiano. Dopo aver esordito nel
1600 con un poemetto pastorale,
Polifemo, pubblicò nel 1605 il suo
Canzoniere, che venne messo all'Indice. Attese quindi alla composizione
del poema
Il mondo nuovo, nel quale compare l'allusione malevola a G.B.
Marino che diede origine alla disputa tra i due. Interessante l'
Occhiale
(1627) che, composto in polemica con l'
Adone mariniano, ripropone motivi
classicisti contro le stravaganze barocche. Postumi vennero pubblicati le
Lettere (1651) e il trattato
Arte del verso italiano (1658)
(Matera 1573 - Roma 1651).