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Stallone, Sylvester.

Attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense. Nato nel quartiere degradato di Hell's Kitchen a New York, dopo il divorzio dei genitori visse un'adolescenza turbolenta tra New York e Filadelfia. A 12 anni cominciò a praticare assiduamente ogni tipo di esercizio ginnico, iniziando a "costruire" il fisico scultoreo per cui è celebre. Trascorso un periodo in Svizzera, si avvicinò al teatro e recitò in una produzione studentesca di Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller. Rientrato negli Stati Uniti, si iscrisse al corso di Arte drammatica all'università di Miami e intraprese l'attività di sceneggiatore sotto gli pseudonimi di Q. Moonblood e J.J. Deadlock. Dopo qualche apparizione cinematografica (tra cui un paio di film porno e una comparsata in Il dittatore dello stato libero di Bananas, 1971, di Woody Allen), nel 1974 interpretò uno dei protagonisti in Happy days - La banda dei fiori di pesco di Stephen Verona e Martin Davidson. Affascinato dalla boxe e dal pugile Cassius Clay, dopo aver assistito a un combattimento del campione statunitense, in pochi giorni scrisse la sceneggiatura per un film basato sulla vicenda di un pugile dalle umili origini il quale, in seguito ad alterne vicende, riesce ad arrivare al successo; nacque così Rocky (1976), diretto da John G. Avildsen, che si rivelò un successo straordinario di pubblico e critica e gli fece vincere un David di Donatello come migliore attore straniero. Dopo aver debuttato nella regia con Taverna Paradiso (1978), diresse i tre episodi successivi della storia di Rocky Balboa, Rocky II (1979), Rocky III (1982) e Rocky IV (1985), - la regia di Rocky V (1990) venne firmata da John G. Avildsen - e la pellicola Staying alive (1983), di cui fu anche produttore. Tra i film da lui successivamente interpretati, e spesso anche sceneggiati, nei quali dimostrò di avere buone capacità interpretative sebbene incentrate sul cliché dell'eroe a ogni costo, ricordiamo: Anno 2000, la corsa della morte (1975) di Paul Bartel; Quella sporca ultima notte (1975) di Steve Carver; Il prigioniero della seconda strada (1975) di Melvin Franck; Marlowe il poliziotto privato (1975) di Dick Richards; F.I.S.T. (1978) di Norman Jewison; I falchi della notte (1981) di Bruce Malmuth; Fuga per la vittoria (1981) di John Huston; Rambo (1982) di Ted Kotcheff; Nick lo scatenato (1984) di Bob Clark; Rambo II - La vendetta (1985) e Cobra (1986) di George Pan Cosmatos; Over the top (1987) di Menahmem Golan; Rambo III (1988) di Peter MacDonald; Sorvegliato speciale (1989) di John Flynn; Oscar - Un fidanzato per due figlie (1991) di John Landis; Fermati, o mamma spara (1992) di Roger Spottiswoode; Demolition man (1993) di Marco Brambilla; Lo specialista (1994) di Luis Llosa; Dredd - La legge sono io (1995) di Danny Cannon; Assassins (1995) di Richard Donner; Daylight - Trappola nel tunnel (1997) di Rob Cohen; Cop Land (1997) di James Mangold; La vendetta di Carter (2000) di Stephen Kaye; D-Tox (2001) di Jim Gillespie; Driven (2001) di Renny Harlin; Shade - Carta vincente (2003) di Damian Nieman; Spy Kids - Missione 3-D Game over (2003) di Robert Rodriguez (n. New York 1946).