Pittore italiano. Collezionista di
antichità, ebbe il merito di scoprire e formare nuovi talenti,
impiegandoli nella sua bottega; tra i maggiori, A. Mantegna, M. Zoppo, Dario da
Treviso, G. Schiavone e C. Crivelli. Delle sue opere giunte a noi, in cui alla
formazione tardo-gotica si sovrappongono i caratteri rinascimentali, e in
particolare donatelliani, citiamo: il polittico
De Lazara (1450) e una
Madonna con Bambino (1450-55) (Padova 1397-1468).