Zool. - Nome di alcune specie di selaci appartenenti all'ordine degli squaliformi. Gli s. hanno corpo fusiforme, rivestito da piccole scaglie dermiche con cinque paia di fenditure branchiali laterali; sono dotati di un paio di pinne dorsali con o senza aculeo, di un paio di pinne pettorali solitamente di moderate dimensioni, di una pinna anale e di una potente pinna caudale eterocerca responsabile del movimento. Dotati di uno scheletro totalmente cartilagineo, gli s. possiedono un potente apparato muscolare che, insieme alla loro forma affusolata, consente loro di raggiungere e di superare i 70 km/h. La bocca arcuata, generalmente ventrale, è munita di denti aguzzi che, tuttavia, non sono adatti a sbranare ma soltanto ad afferrare e bloccare le prede, che vengono inghiottite intere. I denti degli s. che si nutrono di plancton sono invece piccolissimi e di forma conica, del tutto inadatti a trattenere grosse prede. Tra le specie presenti nel Mediterraneo le più importanti sono: della famiglia dei Cacarinidi, lo s. azzurro o verdesca (Prionace glauca), lungo fino a 6 m, temuto per la sua voracità, e lo s. grigio o plumbeo (Carcharhinus plumbeus), lungo 2,5 m, caratterizzato dalla pinna dorsale arrotondata, che si nutre di piccoli animali bentonici; della famiglia dei Lamnidi, lo s. bianco o pescecane (Carcharodon carcharias), lungo fino a 6 m, anch'esso pericoloso, e lo s. elefante o pellegrino (Cetorhinus maximus), lungo fino a 9 m, che si nutre di plancton; della famiglia dei Carcaridi, lo s. feroce o cagnaccio (Carcharias ferox), lungo fino a 4 m. Tra gli s. non presenti nel Mediterraneo i più noti sono: della famiglia dei Rincodontidi, lo s. balena (Rhincodon typus), lungo fino a 18 m, che si nutre di crostacei, piccoli pesci e plancton; della famiglia dei Carcarinidi, lo s. tigre (Galeocerdo cuvieri), lungo fino a 5,5 m, dotato di denti appiattiti e falciformi con bordo scanalato e punta triangolare sporgente esternamente, onnivoro e pericoloso per l'uomo. ║ Sinonimo di cavedano (V.). ║ Fig. - Di individuo vorace e insaziabile, o di persona priva di scrupoli, sempre pronta ad approfittare a suo vantaggio delle altre persone o delle situazioni.