Frenologo tedesco. Studente di
Teologia dal 1791 a Treviri, a seguito dell'invasione francese si
trasferì a Vienna, dove si laureò in Medicina. Dal 1804 divenne
segretario e assistente di J. Gall. Entrato in contrasto col maestro, nel 1817
si stabilì a Parigi, dove si impegnò a diffondere le teorie
frenologiche, aprendo un corso di frenologia. A
S., in collaborazione con
Gall, spetta il merito di aver contribuito alla conoscenza dell'anatomia normale
e patologica del sistema nervoso centrale. Inoltre per le sue tesi, in cui
sosteneva che i disturbi nervosi e mentali fossero riconducibili a modificazioni
del tessuto cerebrale, può essere considerato un precursore della nuova
psichiatria a indirizzo somatico. Tra le sue opere ricordiamo:
Ricerche sul
sistema nervoso in generale e su quello del cervello in particolare (1809);
La frenologia in relazione con lo studio della fisionomia (1826);
Manuale di frenologia (1832) (Longwich, Treviri 1776 - Boston,
Massachusetts 1832).