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Spini, Valdo.

Uomo politico. Figlio di Giorgio, militò nel Partito Socialista, divenendone vice-segretario nazionale (1981-84) e promuovendone, nel 1994, la scissione da cui nacque la Federazione laburista e della quale fu presidente. Deputato dal 1979, fu ministro dell'Ambiente (1993-94). Dopo la vittoria elettorale di Berlusconi nel 1994, assunse l'incarico di Vice presidente del gruppo parlamentare Progressisti Federativo della Camera, mentre nella XIII legislatura (1996-2001), presiedette la Commissione Difesa della Camera dei Deputati. Nel 2000 venne nominato Presidente della direzione dei Democratici di Sinistra e nelle elezioni politiche del maggio 2001 venne eletto per l'Ulivo alla Camera. Nel 2004 presentò come primo firmatario e fece approvare una legge sulla riforma dei vertici militari, e un'altra sull'ingresso delle donne nelle Forze Armate. Nel 2002-2003 fu membro supplente della Convenzione Europea in rappresentanza della Camera dei deputati italiana, partecipando ai lavori per la stesura del progetto della nuova Costituzione europea. In quella sede fece parte del gruppo "Difesa". Ha pubblicato alcuni scritti tra i quali ricordiamo: Lo sviluppo economico della Toscana (1973),Firenze urbanistica e politica (1975), I Socialisti e la politica di Piano 1945-1964 (1982), Il Socialismo delle libertà (1990), L'esperienza del governo laburista nel dopoguerra (1991), Viaggio dentro le istituzioni (1992), Intervista sul buongoverno (1994), Naia? no grazie (1997), La Rosa e l'Ulivo (1998), La strada della Liberazione (2002), Alla Convenzione Europea. Diario e documenti da Bruxelles (2003) (n. Firenze 1946).