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Spielberg, Steven.

Regista cinematografico statunitense. Figlio di un ingegnere elettronico e di una pianista, iniziò ad appassionarsi di cinematografia a dieci anni, utilizzando una 8 mm del padre. Nel 1962 ebbe l'occasione, fornitagli dal padre stesso, di proiettare un suo film, Firelight, in un cinema affittato apposta per l'occasione. Studente di Letteratura inglese alla California State University, realizzò il cortometraggio Amblin', nel quale compagni di corso e amici accettarono di recitare, e impressionò favorevolmente i dirigenti della Universal che lo vollero con loro. Dal 1969 al 1973 lavorò nel settore televisivo dell'azienda (MCA-TV), girando una decina di tv movie, tra i quali Duel, che venne distribuito nelle sale riscuotendo notevole successo. Ad esso seguirono lavori diversi, che spaziavano dall'avventura pura e semplice alla pellicola di impegno sociale e di denuncia, e che lo consacrarono definitivamente nel mondo cinematografico internazionale. Tra le pellicole più famose citiamo: Sugarland express (1974); Lo squalo (1975); Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977); 1941: Allarme a Hollywood (1979); la serie dei film con protagonista Indiana Jones (I predatori dell'arca perduta, 1980; Indiana Jones e il tempio maledetto, 1984; Indiana Jones e l'ultima crociata, 1989); E.T. - L'extraterrestre (1982), che gli valse un David per la miglior regia; Ai confini della realtà (1983); Il colore viola (1985); L'impero del sole (1987); Always - Per sempre (1989); Jurassic Park (1993); Schindler's List (1993), che si aggiudicò l'Oscar e un Golden Globe per la miglior regia; Il mondo perduto (1997); Amistad (1997); Salvate il soldato Ryan (1998), vincitore di un Oscar, di un Golden Globe e di un Nastro d'Argento per la miglior regia; A.I. - Intelligenza artificiale (2001); Minority report (2002); Prova a prendermi (2003); The terminal (2004); La guerra dei mondi (2005); Munich (2005). S. fondò anche una casa di produzione, la Amblin Entertainment, con la quale realizzò pellicole di notevole successo, tra le quali si ricordano: Gremlins (1984) di Joe Dante; Ritorno al futuro (1985) - con cui ottenne un David per il migliore produttore straniero - e Chi ha incastrato Roger Rabbit? (1988) di Robert Zemeckis; Arachnophobia (1990) di Frank Marshall; Casper (1995) di Brad Silberling; Twister (1996) di Jan de Bont. S. è il principale socio della casa di produzione DreamWorks SKG, da lui fondata insieme a Jeffrey Katzenberg e David Geffen nel 1994. Lo studio produsse alcuni film famosi, tra cui American beauty (1999) di Sam Mendes, Il gladiatore (2000) di Ridley Scott, A beautiful mind (2001) di Ron Howard, Shrek 2 (2004) di Andrew Adamson, Kelly Asbury e Conrad Vernon; Shark tale (2004) di Bibo Bergeron e Vicky Jenson; Madagascar (2005) di Eric Darnell e Tom McGrath. S. realizzò inoltre seguitissime serie tv, tra cui E.R. - Medici in prima linea (1994), e interpretò una piccola parte nel capolavoro di John Landis The blues brothers (1984). Nel 1993 fu insignito del Leone d'Oro alla carriera. Da sempre sensibile alla tragedia dell'Olocausto, nel 1994 diede vita alla Survivors of the Shoah Visual History Foundation, che si prefigge di salvaguardare la memoria del genocidio ebraico. Tra le numerose pellicole nate all'interno di questo progetto merita una menzione particolare Gli ultimi giorni (1997) di James Moll, vincitore dell'Oscar 1999 per il miglior film-documentario, di cui S. fu produttore esecutivo (n. Cincinnati, Ohio 1946).