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Spettro.

Immagine soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per spaventarli o reclamare giustizia. ║ Fig. - Pericolo che incombe: lo s. della fame. Farm. - Campo d'azione di un preparato terapeutico: farmaco ad ampio s. Astron. - Scia luminosa, colorata, che si ottiene raccogliendo su uno schermo le radiazioni in cui è stata decomposta una luce policromatica. ║ S. stellare: s. delle radiazioni elettromagnetiche emesse da una stella. Esso è costituito da uno s. continuo d'emissione, cui sono sovrapposte righe o bande scure di assorbimento; nel caso del sole, tali righe prendono il nome di s. di Fraunhofer. Gli s. stellari permettono di distinguere le stelle in diverse categorie spettrali. Bot. - S. biologico: diagramma illustrante le percentuali delle diverse forme biologiche presenti in una particolare regione. Fis. - Distribuzione dell'intensità di una radiazione in funzione di una delle grandezze caratteristiche (detta grandezza spettrale). ║ S. di emissione: s. luminoso emesso dai corpi portati a elevata temperatura. Lo s. di emissione di una sostanza allo stato solido o liquido è generalmente continuo, costituito, cioè, da una fascia luminosa continua variamente colorata; lo s. di una sostanza aeriforme, invece, è solitamente discontinuo, formato, cioè, da un numero più o meno elevato di righe sottili, brillanti, di vario colore (righe spettrali), separate da intervalli su fondo scuro, oppure da zone luminose (bande spettrali) separate da zone oscure. Ogni banda è a sua volta formata da righe sottili: se è possibile distinguere tali righe utilizzando uno strumento con alto potere risolutivo, la banda si dice risolubile, in caso contrario si dice non risolubile. Lo s. di emissione di una sostanza può essere ottenuto con diverse modalità: per le sostanze solide o liquide viene utilizzata usualmente l'eccitazione a fiamma, che provoca un'emissione di natura puramente termica; più energica è l'eccitazione ad arco, che provoca uno s. contenente sia righe d'emissione degli atomi neutri (righe d'arco), sia righe d'emissione degli atomi ionizzati dalla scarica elettrica (r. di scintilla). Gli s. dei vari elementi presentano righe caratteristiche, grazie alle quali è possibile compiere l'analisi spettrale degli elementi stessi, che ha portato alla scoperta di corpi prima sconosciuti. ║ S. di assorbimento: insieme delle righe o delle bande oscure presenti nello s. di una luce bianca dopo che questa ha attraversato un dato corpo. Poiché un corpo può assorbire solo le frequenze che è in grado di emettere, ne risulta che gli s. di emissione e quelli di assorbimento sono complementari: è il fenomeno della inversione delle righe spettrali, così chiamato per la caratteristica che una riga luminosa su fondo oscuro presente in uno s. di emissione diventa una riga oscura su fondo luminoso in uno s. di assorbimento. I solidi e i liquidi hanno generalmente s. di assorbimento composti da larghe bande sfumate ai bordi; gli aeriformi, invece, hanno s. composti da righe nere molto nette. Mat. - S. di un operatore lineare: con riferimento a un operatore lineare T da uno spazio di Banach B in sé, insieme dei numeri λ, reali o complessi, tali che l'operatore (λId - T) non è invertibile su tutto B, dove Id è l'operatore identità su B; si denota con il simbolo σ(T). Il complementare dello s. di un operatore prende il nome di insieme risolvente, e si indica con ρ(T): esso, quindi, è l'insieme dei numeri λ per cui esiste l'operatore (λId - T)-1. L'estremo superiore dei moduli degli elementi di σ(T) prende il nome di raggio spettrale; il raggio spettrale è sempre minore o al più uguale alla norma dell'operatore stesso, e l'uguaglianza è raggiunta solo per operatori limitati autoaggiunti. ║ S. di un elemento: con riferimento a un'algebra di Banach X e ad un elemento a in X, insieme dei numeri complessi λ tali che l'elemento λe - a non è invertibile, dove e indica l'identità di X. ║ S. primo: in un anello commutativo A, lo spazio topologico degli ideali primi di A con la topologia di Zariski. Lo s. primo di un anello è uno spazio T0.