Bot. - Insieme delle piante non arboree che vivono
nei boschi e nelle foreste riparate dalla chioma dei grandi alberi. Tale
complesso è costituito per lo più da piante sciafile e igrofile,
in genere disposte in più strati: piante arbustacee, suffruticose,
erbacee, graminoso-muscose e infine sotterranee. Le piante del
s. hanno
foglie spesso bluastre o rosse sulla superficie inferiore e presentano scarsa
clorofilla, vivendo quindi come saprofite. Tra le piante arboree e quelle del
s. si instaura un rapporto di mutuo vantaggio: le prime infatti
proteggono le altre contro l'eccessivo soleggiamento, mentre queste ultime
preservano il suolo dal disseccamento, dal dilavamento e dall'erosione, e
contribuiscono significativamente al miglioramento della qualità del
terreno sia mediante la loro stessa decomposizione sia rendendo, con le loro
radici, il terreno più permeabile all'acqua. A questi vantaggi si
aggiunge il fatto che il
s. sottrae nutrimento soltanto allo strato
più superficiale del terreno, nel quale solitamente le radici delle
piante arboree sono assenti. ║
Frutti di s.: piccoli frutti
colorati, commestibili e noti per il loro gradevole sapore dolce (fragole,
lamponi, ribes, mirtilli, more).
• Enol. -
Aroma o
profumo di s.: particolare e gradevole aroma di alcuni tipi di vini,
soprattutto rossi, che richiama quello dei frutti di bosco. ║ Fig. -
Insieme di persone che agiscono in modo illecito all'interno o ai confini di
un'attività o di un'organizzazione, solitamente ramificata e connessa con
vari settori, e che spesso detengono posizioni di potere o di prestigio non
palesi, conseguite grazie ad appoggi politici.