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Sonzogno.

Casa editrice e libreria italiana. Fondata a Milano nel 1818 da Giovanni Battista Sonzogno (1760-1822), passò in seguito sotto la direzione del nipote Edoardo (Milano 1836-1920), che ne sviluppò notevolmente la produzione specializzandosi nell'editoria popolare a carattere divulgativo e didascalico. La S. venne poi diretta da Riccardo (1871-1915) insieme al socio Alberto Matarelli, che dal 1915 divenne unico proprietario e dirigente. Tra le pubblicazioni della S. si citano la Biblioteca Universale S., la Biblioteca del Popolo, la Biblioteca classica economica, l'Enciclopedia popolare S. e numerosi periodici illustrati. Nel 1980 la S., insieme alla Bompiani e alla Etas Libri, passò a far parte del Gruppo editoriale Fabbri, restando tuttavia nell'ambito delle edizioni economiche e popolari. Nel 1990 venne acquistata dalla RCS Editori. ║ Nel 1874 Edoardo fondò la casa musicale S., che si distinse in modo particolare nel campo del melodramma verista, con la pubblicazione delle opere di P. Mascagni, R. Leoncavallo, F. Cilea, U. Giordano. Sotto la direzione di Renzo (1877-1920), successo nel 1909 a Edoardo, la casa musicale si staccò dalla casa editrice (1911) trasformandosi nel 1915 in società anonima (Società Anonima S.). Nel 1923 la società, in crisi, venne rilevata dall'industriale Pietro Ostali (1877-1961), che ne ampliò il repertorio. L'attività venne proseguita dal 1961 dal figlio Enzo, quindi dalla moglie Nandi Bonini (1984) e dal figlio Piero junior (1989).