Attività automatica motoria che si
verifica solitamente nella prima parte della notte, durante il sonno non REM
(V. SONNO), senza un efficace controllo della
coscienza e della memoria. I sonnambuli tendono a compiere azioni anche
complesse con movimenti notevolmente coordinati (camminare; salire o scendere le
scale; rimuovere ostacoli) che al momento del risveglio non ricordano; hanno
generalmente gli occhi aperti, benché il loro sguardo sia simile a quello
degli amaurotici; i loro sensi non sembrano particolarmente sensibili a stimoli
esterni. Il
s. è un fenomeno che si osserva, in particolare,
durante l'infanzia e l'adolescenza e acquista rilevanza patologica come sintomo
di nevrosi solo se si ripete con una certa frequenza (analogo discorso vale
anche per gli adulti).