Economista statunitense. Docente presso il
Massachusetts Institute of Technology di Cambridge dal 1949, insegnò
anche presso le università di Oxford (1963-64) e di Cambridge (1968-69) e
alla Harvard University di Boston (1975-89). Nel 1985 divenne membro straniero
dell'Accademia dei Lincei e nel 1987 fu insignito del premio Nobel per
l'economia per i suoi studi sull'importanza dello progresso tecnico sullo
sviluppo economico e sulle connessioni tra programmazione lineare e analisi
economica. Tra i suoi saggi ricordiamo:
Linear programming and economic
analysis (1958),
The sources of enamployment in the United States
(1964),
Price expectations and the behavior of the price level (1970),
The labor market as a social institution (1990),
A critical essay
on modern macroeconomic theory (1995) (n. Brooklyn 1924).