Maresciallo sovietico. Ufficiale dell'Armata Rossa dal 1918, nel 1931
aderì al Partito comunista, nel 1939 fu nominato capo di SM della regione
militare di Mosca e nel 1941 divenne capo di SM del generalissimo
Timošenko. Durante l'offensiva dell'estate 1943 comandò il fronte
occidentale che conquistò Vjaz'ma, Roslavl' e Smolensk e l'anno
successivo, come capo di SM del maresciallo Konev, partecipò
all'offensiva che doveva conquistare Berlino e Lipsia. Nel 1946 divenne
maresciallo e fino al 1949 fu comandante delle forze sovietiche di occupazione
in Germania. Tra il 1952 e il 1960 fu capo di SM dell'esercito sovietico e dal
1955 al 1960 viceministro della Difesa. Scrisse una
Storia della grande
guerra patriottica dell'Unione Sovietica dal 1941 al 1945, esauriente
resoconto della partecipazione sovietica al secondo conflitto mondiale
(Białystok 1897 - Mosca 1968).