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Soddisfazione.

L'atto di appagare: la s. di una richiesta. ║ Pagamento, regolamento di quanto è dovuto: pretendo la s. dell'impegno che hai preso con me. ║ Per estens. - Riparazione di un'offesa arrecata o di una colpa commessa: ho ricevuto s. dell'offesa subita. ║ Il compiacimento che deriva dal vedere soddisfatti i propri desideri: provai una grande s. quando raggiunsi la vetta del Cervino. ║ Contentezza, gioia: la vita non le ha regalato molte s. ║ Gusto, piacere: che s. provi a logorarti in questo modo? • Pol. - S. internazionale: possibile conseguenza di un fatto illecito internazionale, per cui lo Stato responsabile si impegna a riparare i danni morali provocati allo Stato leso. Sono diverse le forme in cui la s. può concretizzarsi: presentazione ufficiale delle scuse, omaggio alla bandiera dello Stato leso, ecc. La dottrina giuridica prevalente non considera la s. un obbligo giuridico; ciò nondimeno, se accettata dallo Stato leso, può risparmiare allo Stato responsabile conseguenze più serie, quali il ricorso a misure di ritorsione o rappresaglia. • Rel. - S. sacramentale: l'impegno cui il penitente è invitato dal confessore dopo l'assoluzione dei peccati. La s. è proporzionale alla natura e alla gravità del peccato e tiene conto, altresì, della situazione personale del penitente; può consistere in una preghiera, un'offerta, un sacrificio personale, ecc. Lo scopo della s. è duplice: riparare il male commesso con il peccato e servire all'emendazione del penitente. L'efficacia e il valore della s. derivano dalla Grazia di Gesù Cristo (V. anche PENITENZA). • Psicol. - Accadimento metapsicologico che consiste nella scarica dell'energia pulsionale, il motore dell'intera vita psichica secondo S. Freud. In presenza di un'eccitazione di origine pulsionale, l'apparato psichico tende a ristabilire lo stato di quiete mediante la s. della pulsione. Ciò avviene in duplice modo: in base al principio di piacere, che scarica l'energia accumulatasi ricorrendo all'allucinazione della meta pulsionale, oppure secondo il principio di realtà, che frappone il pensiero fra la pulsione e la s. e dilaziona la scarica energetica al momento in cui il soggetto può incontrare la meta della pulsione. M. Klein, invece, considerò la s. all'interno della relazione oggettuale, identificandola sia con il raggiungimento dell'oggetto d'amore sia con i comportamenti riguardanti l'oggetto d'amore e consistenti soprattutto nell'interesse per l'altro. Per H.S. Sullivan e per le correnti culturaliste in genere la s. del bisogno di integrazione sociale costituì una tappa importante dello sviluppo della personalità. Tale s. interessa già le prime interazioni del bambino con la madre, per allargarsi via via ad ambiti sempre più ampi. • Econ. - S. dei bisogni: la soppressione dei bisogni mediante il consumo di determinati beni.