Filologo tedesco. Professore di Filologia classica
presso l'università di Amburgo (1931-60), curò raffinate edizioni
critiche delle opere di Bacchilide (1934), di Pindaro (1949) e dei
Tragicorum
Graecorum fragmenta (1971, 1° volume). Approfondì lo studio del
dramma classico (
Scenes from Greek drama, 1967), della struttura del
linguaggio e della metrica; dal 1955 fu inoltre direttore della rivista
“Lexikon des frühgriechischen Epos”. Tra gli altri testi
ricordiamo:
Dichtung und Gesellschaft (1948) e
Gesammelte Schriften
(1966) (Hildesheim 1896 - Amburgo 1986).