Scrittore svedese. Dopo un primo periodo di
attività dedicato alla stesura di racconti,
S. raggiunse il
successo con la pubblicazione di due romanzi,
I pirati del Mälar
(1911) e
Destino di sparviere (1920); quest'ultimo documenta, con chiari
accenni al pensiero freudiano e bergsoniano, i conflitti di una famiglia
borghese nel periodo bellico. Tra le altre opere ricordiamo:
Sei biglietti di
favore (1943),
Montagna di ghiaccio (1952),
Andromeda andata e
ritorno (1964); i drammi
Un reato (1933) e
Bruto (1943); la
commedia
Il signore del Medioevo (1940); i racconti di viaggio
Pigre
latitudini (1924); le raccolte di novelle
I capricci della memoria
(1963) e
La scala di Euridice (1966); le memorie
Essere giovane
(1949) (Stoccolma 1882-1970).