(dal nome dalla città di
Sinope,
nel Ponto, dove fu trovata per la prima volta). Varietà di terra rossa,
con un'alta percentuale di ossido ferrico. • Arte - Nel trattato di C.
Cennini, terra rossa usata, nella tecnica dell'affresco, per tracciare
sull'arriccio il disegno preparatorio, che poteva essere effettuato, oltre che
in rosso, in diverse qualità di bruni e di terre verdi. I restauri di
affreschi dei secc. XII-XV, eseguiti nel XX sec., hanno permesso di restituire
la
s. Nel tardo Quattrocento l'uso della
s. venne sostituito da
quello del cartone. • Artig. - Nel Medioevo, l'ocra rossa usata dai
falegnami per tracciare, con un filo intinto in essa, una riga allo scopo di
procedere dritti con la sega o da imbianchini e muratori per scopi analoghi.