Architetto e scultore italiano. Allievo di L.
Cigoli e G. Caccini, con quest'ultimo lavorò all'interno della chiesa
della Ss. Annunziata, nella cappella di San Sebastiano (1606-07). Esponente di
spicco dell'architettura fiorentina del Seicento, realizzò e
modificò alcuni edifici, sia religiosi sia civili, e progettò, tra
gli altri, palazzo Covoni (1623) e palazzo Marucelli Fenzi (1634). Il suo stile,
in cui sono ancora presenti elementi tardo-manieristici, rispecchia il
conservatorismo imperante all'epoca in Toscana.
S. fu autore della chiesa
di San Gaetano (1628-48), la cui plastica facciata è considerata il suo
capolavoro.
Svolse la sua attività anche in altre città
toscane, tra cui Volterra, Pisa e Prato (Firenze 1579-1675).