Attore italiano. Conseguita la laurea in
Giurisprudenza, esordì in teatro nel 1914 con la Compagnia del Grand
Guignol. Affermatosi in repertorio di teatro d'arte, diresse un Carro di Tespi
dal 1929 al 1935. Fu regista radiofonico all'Eiar e, a partire dal 1941, pur
mantenendo la propria attività teatrale, si dedicò al cinema sia
come doppiatore, sia come attore (il debutto era avvenuto nel 1934).
Recitò, tra l'altro, nei film di F. Fellini
La strada (1954) e
Le notti di Cabiria (1957). Nel secondo dopoguerra fece delle apparizioni
anche sullo schermo televisivo (Torino 1891 - Milano 1964).