Matematico tedesco. Insegnò alle
università di Francoforte sul Meno (1922) e di Gottinga (1938); dopo un
periodo negli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale, tornò in
Germania. Socio straniero dei Lincei (1956), è considerato uno dei
massimi cultori della teoria dei numeri, cui diede notevoli contributi con le
ricerche sui numeri trascendenti e algebrici. Suo il teorema che fissa il
carattere trascendente della potenza di un numero algebrico, nel caso in cui
l'esponente sia un numero algebrico irrazionale. Studiò anche i problemi
connessi alle funzioni abeliane modulari (Berlino 1896 - Gottinga 1981).