Famiglia nobile italiana, originaria di Cremona, dove
i suoi appartenenti esercitarono la mercatura fin dal XIII sec. Nel XIV sec.
erano già affermati e raggiunsero grande potenza economica e politica nel
XVI sec., quando venne eletto papa un membro della famiglia,
Niccolò, figlio del cardinale
Francesco, che assunse il
nome di Gregorio XIV. Estintasi nel 1788 con
Carlo, titoli e beni della
famiglia passarono al conte Alessandro Serbelloni. ║
Giovan
Battista: al servizio di Ludovico il Moro, fu nominato senatore e poi
ambasciatore (m. 1497). ║
Francesco: figlio di Giovan Battista,
insegnò Legge presso varie università. Fu poi alla corte di
Francesco II Sforza; infine governatore di Carlo V a Siena, dove seppe meritarsi
tanta stima da essere chiamato “padre della patria”. Alla morte
della moglie Anna Visconti (1535) si fece sacerdote; come consigliere di Paolo
III appoggiò i tentativi del pontefice di riforma religiosa; fu poi
inviato presso Carlo V e il re d'Inghilterra; cardinale nel 1544, fu vescovo di
Cremona (1549) (Cremona 1493-1550). ║
Paolo Emilio: nipote di
Francesco, divenne, con il pontificato dello zio Gregorio XIV, cardinale e poi
vescovo di Cremona (1561-1618). ║
Celestino: insegnante di Diritto
canonico a Salisburgo, fu vescovo di Novara (1686), principe-abate di San Gallo
(1687) e cardinale (1695). Scrisse importanti opere contro il Giansenismo, il
Probabilismo e il Gallicanismo (Milano 1644 - Roma 1696).