Compositore e musicologo inglese. Allievo di
J.N. Ireland a Londra nel 1938, l'anno successivo si trasferì a Vienna
per studiare con A. von Webern (fino al 1940), inserendosi nella corrente dei
compositori dodecafonici, pur ricollegandosi alla tradizione romantica, a quella
lisztiana in particolare, come emerge da lavori quali il balletto
Nottambuli (1956). La sua produzione comprende anche alcune opere liriche
(fra cui
Amleto, 1968, su libretto dello stesso
S.), quattro
sinfonie (1953-62), due concerti per pianoforte e orchestra (1944 e 1955).
Svolse inoltre attività di critico musicale; pubblicò, tra
l'altro,
Il contrappunto del XX sec. (Oxford 1915 - Londra 1982).