Scrittore peruviano. Costretto a un lungo esilio
in Messico e in Europa per motivi politici, esordì con le raccolte di
poesie
Las imprecaciones (1954) e
Requiem para un gentilhombre
(1962). Si rivolse quindi alla narrativa; scrisse i romanzi
Redoble por
Rancas (1970),
El jinete insomne (1977),
La tumba del
relámpago (1979),
La danza inmóvil (1983),
caratterizzati da un manifesto impegno politico e sociale (Lima 1928 - Madrid
1983).