Atto dello scortare per accompagnare, del proteggere:
essere di s. a qualcuno. ║
Sotto la s. di o
con la s.
di qualcuno: con l'aiuto, la guida di qualcuno. ║
Per
s.: come aiuto, guida. ║ Per estens. - Persona o insieme di persone
che scortano qualcuno:
personale di s.;
la s. di un treno. ║
Provvista di beni e materiali vari che viene accantonata per essere usata in
caso di necessità:
fare s. di medicinali;
portare con sé
una piccola s. di viveri. ║
Di s.: di tutto ciò che si
conserva per i casi imprevisti o i bisogni improvvisi. ║
Ruota di
s.: quella che viene tenuta in ogni autoveicolo, in genere nel bagagliaio,
per sostituire con essa, in caso di necessità, una delle altre quattro
ruote. ║ Utilizzato per lo più al plurale, riserve di materiali
necessari alla produzione oppure di prodotti semilavorati o finiti, accantonate
da un'azienda per essere utilizzate al momento opportuno:
s. di
magazzino. • Mar. - Il complesso dei materiali di consumo di cui
l'equipaggio di una nave necessita per compiere un determinato percorso. ║
Materiali di riserva cui l'equipaggio di una nave attinge in caso di
necessità
. • Mil. - L'azione di scortare truppe, materiali,
mezzi di trasporto. ║ Più concretamente, unità militare al
seguito di persone o convogli (anche marittimi o aerei), con il compito di
offrire loro protezione e difesa in caso di attacchi nemici. ║
S.
esplosivi: servizio di vigilanza deputato ad accompagnare qualunque
trasporto di esplosivi per impedire eventuali atti di sabotaggio. • Dir. -
Capitale agrario di un'azienda, che si distingue in
s. vive e
s.
morte: alle prime appartiene il bestiame impiegato nella coltivazione del
fondo, a eccezione degli animali allevati a scopo industriale o da cortile;
nelle seconde rientrano le macchine, gli attrezzi, i lettimi, il letame, le
sementi, ecc., a condizione che siano destinati alla coltivazione del terreno e
non alla vendita. Il Codice Civile regola con apposite norme la restituzione
delle
s. al termine dell'usufrutto (art. 998) e alla scadenza del
contratto di affitto del fondo (artt. 1.640-1.645); nella mezzadria, inoltre,
occorre rispettare precise regole per il conferimento delle
s. (art.
2.614) e la loro assegnazione al termine del rapporto (art. 2.163). •
Econ. - Materiali, beni o denaro che si trovano, in un dato momento, nei
depositi di singoli, banche o enti pubblici. Spesso vengono usati il sinonimo
giacenza o il termine equivalente inglese
stock. ║
S.
massima: la giacenza di merce oltre la quale si rischia di andare incontro a
oneri o a rischi di deterioramento. ║
S. minima: la giacenza minima
di merci che ogni impresa commerciale conserva nei magazzini al fine di esaudire
le possibili richieste dei clienti. ║
S. titoli: la giacenza dei
titoli più richiesti che le banche devono avere a disposizione per
soddisfare le richieste dei clienti o per qualunque altra evenienza. ║
S. vincolata: la giacenza di materie prime su cui gli industriali devono
sempre poter contare per assicurare in ogni circostanza una massa di lavoro
sufficiente ai propri impianti. ║
S.-cuscinetto: le giacenze di
beni di consumo o di materie prime sottoposte ad accordi internazionali fra
Paesi produttori e consumatori. In base a tali intese un'apposita
autorità internazionale (finanziata dai Paesi che hanno sottoscritto
l'accordo) acquista i beni di consumo o le materie prime in questione qualora il
prezzo scenda al di sotto di un limite prestabilito, per poi rivendere la merce
nel momento in cui il prezzo salga di nuovo al di sopra di un certo limite. Il
fine delle
s.-cuscinetto è quello di preservare l'attività
interna, le esportazioni e la liquidità dei Paesi produttori, riducendo
inoltre l'ampiezza delle oscillazioni dei prezzi. ║
S. monetarie:
la parte dei mezzi di pagamento di un Paese che, anziché essere in
circolazione, è custodita dalle banche, dagli enti pubblici o dai
privati. Un eccessivo aumento della
s. monetaria e la conseguente
diminuzione della quantità di moneta in circolazione e degli investimenti
determinano effetti depressivi sull'attività economica e sui prezzi.
Nonostante ciò, risultano totalmente inattive solo le
s. dei
privati, mentre quelle delle banche vengono impiegate produttivamente.