Filosofo italiano. Professore di
Storia della filosofia all'università di Pavia dal 1938, poi di Filosofia
teoretica all'università di Genova (1947), fu per decenni direttore del
“Giornale di metafisica”, da lui stesso fondato nel 1946.
Subì dapprima l'influsso dell'attualismo gentiliano, per poi elaborare
un'originale forma di spiritualismo cristiano, nota come “ontologia
dell'uomo”. Tra le sue opere:
Linee di uno spiritualismo critico
(1936),
Teoria e pratica della volontà (1938),
L'uomo,
questo squilibrato (1956),
Morte e immortalità (1959),
La
libertà e il tempo (1965) (Giarre, Catania 1908 - Genova 1975).