Pseudonimo di
Wilhelm
Schmidtbonn. Poeta e narratore tedesco. Fu drammaturgo presso il teatro di
Düsseldorf, ove diresse la rivista “Masken”. Cantore della
regione natia, la Renania, mostrò doti straordinarie d'inventiva e di
linguaggio nella lirica
Inno alla vita (1911) e nel romanzo, ambientato a
Bonn,
La piazza del mercato triangolare (1935). Nel teatro seguì
la corrente neoromantica, scrivendo i drammi
Madre Stradamaestra (1901),
L'ira di Achille (1909),
Il figliol prodigo (1912),
Lo
sconfitto (1920). Fu anche un vivace e fantasioso narratore di fiabe e di
leggende tra le quali segnaliamo la raccolta
Il giardino della terra
(1922) (Bonn 1876 - Bad Godesberg 1952).