Scrittore tedesco. Compiuti gli studi nella
città natale, si trasferì a Magdeburgo insieme alla famiglia.
Entrato nel cenacolo letterario Durch, fece amicizia con giovani artisti come
Hart, Berg e Wille. Particolarmente importante per la sua formazione letteraria
fu l'incontro con A. Holz, uno dei teorici del Naturalismo insieme al quale
teorizzò il cosiddetto Naturalismo conseguente, che portava all'estremo
le istanze naturalistiche dell'epoca. Insieme scrissero la raccolta di novelle
veristiche
Papà Amleto (1889) e il dramma
La famiglia
Selicke (1890), nei quali si possono riconoscere le caratteristiche proprie
della loro poetica e filosofia che non trovarono però echi e non fecero
scuola. Tra le altre opere di
S. ricordiamo:
Mastro Oelze (1892);
Primavera (1896);
Il terzo regno (1900);
I cercatori
(1902);
La domanda di matrimonio di Peter Boie (1903);
Il piccino
(1904);
Il principe (1908);
Al punto morto (1909) (Querfurt,
Sassonia 1862-1941).