L'atto dell'escludere in una scelta:
fare lo s. dei
vestiti. ║ Ciò che viene scartato, in quanto inutile,
inservibile, non buono:
s. di fabbrica. ║ L'atto dello scartare
carte da gioco:
affrettare lo s. ║ L'insieme delle carte scartate a
ogni mano dai giocatori. ║ Per estens. - Cosa o insieme di cose di scarsa
qualità:
con tutto lo s. che contiene,
il prezzo di quel pezzo
di carne mi sembra eccessivo. ║ Per estens. - Persona che non vale
niente:
è uno s. d'uomo. • Diplom. - La scelta, finalizzata
all'eliminazione, di atti non più meritevoli di conservazione, depositati
in archivi di privati, di enti pubblici territoriali o dell'amministrazione
statale; se ne incaricano appositi organi di sorveglianza. • Tipogr. -
Fogli di s.: quelli di prova utilizzati per avviare la macchina, o quelli
che sono esclusi dal conteggio della tiratura effettiva, in quanto sporchi,
strappati o male impressi. • Ind. tess. - La parte del vello, per lo
più proveniente dalle gambe e dalla coda dell'animale, generalmente
sporca di terra e sterco; anche la prima operazione della lavorazione della
lana, eseguita da un operaio, detto
scartino, che si preoccupa di
suddividere in lotti omogenei i pezzi provenienti dalla tosatura. • Giochi
- Gioco enigmistico consistente nel trovare due parole di diverso significato di
cui una abbia una lettera (
s. letterale) o una sillaba (
s.
sillabico) in meno dell'altra (ad esempio,
madre e
mare,
atomo e
tomo); sia la lettera sia la sillaba possono essere
indifferentemente localizzate all'inizio, al centro o alla fine di una delle due
parole. ║
S. anagrammato: gioco simile al precedente in cui una
delle due parole, oltre ad avere una lettera o una sillaba in più
dell'altra, ne è anche l'anagramma (ad esempio,
bersaglio e
girasole).