Pittore italiano. Attivo a Faenza dal 1458
al 1495, eseguì una
Madonna col beato Jacopo Bertoni (Faenza,
Pinacoteca comunale, datata 1484), stilisticamente vicina ai modi della scuola
ferrarese, particolarmente a quella del Cossa, ma con una forte accentuazione
della rigida definizione del volume. Sulla base di questa attribuzione si fonda
l'identificazione di altre composizioni, quali una
Madonna e santi
(Imola, Pinacoteca), una
Madonna e angeli musicanti (Parigi, Louvre) e
un'altra
Madonna fra i santi Battista e Pietro (Museo di Lilla) che segna
un'apertura verso uno stile precinquecentesco (fine XV sec. - inizio XVI
sec.).